Biancorossi in attesa, ma il futuro resta nelle mani di mister Carnelli

Ci ha pensato il Civico 123, come sempre, ad accogliere il Futsal Varese ritrovatosi nei giorni scorsi per un primo saluto post lockdown.

Un saluto all’insegna soprattutto del buonumore, con la squadra che archiviata la delusione di non aver potuto concludere una stagione più che promettente, ha voluto “riabbracciarsi” quanto meno per una chiusura degna dei colori biancorossi.

Il 2° posto in campionato e la semifinale di Coppa Lombardia sono il vanto di una grande stagione ma non solo, sono anche una base solida da cui ripartire per ciò che verrà, magari anche un ripescaggio in serie C1.

Dopo le decisioni della Lnd divisione calcio a 5 che nei campionati regionali ha dato il via libera alle promozioni delle prime in classifica e bloccato le retrocessioni, i varesini sperano nell’incertezza di qualche club che possa decidere di non iscriversi alla prossima stagione. Se così fosse si aprono due scenari: da un lato la “rinuncia” e quindi i ripescaggi a catena dalle categoria inferiori, dall’altro lo “scivolamento” ovvero la rinuncia ad un campionato e la possibilità di iscriversi alla categoria appena sotto.

Ma come funzionerebbero eventuali ripescaggi? Se si optasse per l’utilizzo della strada “algoritmo” il Futsal Varese godrebbe del primo posto in graduatoria, la strada della media punti, invece, vale la seconda postazione per i ragazzi di Carnelli. Un futuro tutto da scoprire nei prossimi giorni, quando arriveranno comunicazioni ufficiali.

Ma al di là della serie in cui il Futsal Varese tornerà a giocare, la certezza è quella di voler proseguire la strada intrapresa, in un progetto più ampio che punta continuamente a crescere, passo dopo passo.

E la crescita di questo club passa direttamente da mister Dario Carnelli, confermatissimo sulla panchina biancorossa, e del suo vice Alessandro Bucci.

Confermato in toto anche il gruppo di ragazzi guidato dal capitano Omar Sandu. 

Quanto alla ripartenza ed eventuali variabili si sta alla finestra: il club del presidente Saporiti lavorerà come sempre in questi mesi nella speranza che il nuovo via libera non sia troppo lontano: la voglia di tornare in campo e di re-indossare l’amata maglia biancorossa è sempre tantissima.