Futsal Varese, KO che non ci voleva
I biancorossi ancora sconfitti, questa volta a Verano Brianza, contro il Futsal Tubo Rosso. Incidente gioco tra Elfjor e Bizzozero, chiamata la guardia medica, partita sospesa per qualche minuto.
Il Futsal Varese inizia male il girone di ritorno di serie C2 incamerando in due giornate la seconda sconfitta consecutiva e questa volta contro una diretta rivale per non cadere nei playout, ovvero il Futsal Tubo Rosso sconfitto all’andata con un perentorio 10-5. Invece a Verano Brianza venerdì sera non si è ripetuta la prestazione dell’andata e quindi ne è scaturita una sconfitta con il risultato identico a quello subìto la settimana precedente in casa contro l’Athletic Brianteo, ovvero un 6-3 che, per quello visto in campo, sembra troppo eccessivo per i biancorossi. Il tecnico dei varesini, Dario Martucci, si è presentato a Verano Brianza senza delle pedine importanti quali il portiere Portogallo, e poi Cannavò, Nanut, Maiellaro e Bruttomesso e rattoppando questi con gli innesti di Rossetti e Manduca non ancora al 100% della condizione fisica. Ma andiamo al match di Verano Brianza. Partita che vede il Futsal Varese con schierati Mometti tra i pali, ultimo Caracciolo, sulle laterali Elfjor e capitan Sandu, e in avanti Gagliardi. Partenza non eccellente dei biancorossi che, per prendere le misure agli avversari, devono subire due reti al 5′ e al 9′ minuto. Da qui in poi, e per tutto il primo tempo, è praticamente Futsal Varese che, con delle bezze azioni corali, reagisce alla grande. Al 12’30” ecco il momentaneo 1-2 del bomber biancorosso Elfjor Jahori e, in chiusura, il pari di Loris Barile (alla sua prima marcatura in C2) che appoggia a porta vuota su una corta respinta dell’estremo difensore brianzolo. Un 2-2 giusto, anche se c’è da rimarcare che il Futsal Varese ha avuto sui piedi le occasioni migliori per passare in vantaggio. Ma quel che più ha destato preoccupazioni è stato lo scontro fortuito tra i compagni di squadra Elfjor e Bizzozzero al 27′ tanto da sospendere la gara per qualche minuto e addirittura chiamare la guardia medica. Entrambe i giocatori biancorossi si ripresentano nel secondo tempo in evidente stato di shock e con vistose bendaggi al sopracciglio per il bomber albanese e sotto lo zigomo per il pivot milanese. Comunque sia la ripresa vede all’inizio ancora un buon Futsal Varese con, al 2′ minuto, capitan Omar Sandu che porta avanti i suoi sul 3-2 il match. Ma la gioia dura poco. Il Futsal Tubo Rosso, come già accaduto nella parte finale del primo tempo, attua l’uomo di movimento e i varesini vanno in crisi subendo il pari e poi il sorpasso tra il 7′ e 11′ minuto. Allora i biancorossi tentano di tornare in carreggiata, ma invano. Elfjor, ancora stordito, sbaglia due gol clamorosi a porta sguarnita che potevano riportare i propri compagni in partita. Gol sbagliati gol subiti e così al 23′ e 24′ la doccia fredda del 5 e 6-3 in favore dei brianzoli. Peccato davvero perché il Futsal Varese, seppur senza giocatori importanti in campo, ha dimostrato di lottare e di essere un gruppo coeso. Ora però bisogna svlegliarsi e tornare a vincere per non essere inghiottiti nelle zone calde della classifica. Prossimo match a Casteseprio, palestra Don Cremona, giovedì 15 alle ore 21:30 contro La Fortezza che ha tre punti in meno proprio dei varesini. Una diretta rivale da allontanare assolutamente.
Dagli spogliatoi
MISTER MARTUCCI: “LE ASSENZE IMPORTANTI CI SONO COSTATE CARE, ANCHE SE CHI HA GIOCATO HA DATO TUTTO”
Mister Dario Martucci, al termine della gara, è chiaro: “Abbiamo mollato verso la fine regalando due reti che poi hanno dato la certezza al Futsal Tubo Rosso di conquistare i tre punti. Ho visto la mia squadra ottima per circa 40 minuti, ma poi i soliti errori e il calo di adrenalina sono costati caro ad alcuni giocatori. Questo non deve più accadere perché le partite durano 60 minuti e se si vuole raggiungere una tranquilla salvezza bisogna restare concentrati e uniti per tutta la partita”. Infine, da parte del tecnico biancorosso, un duro ultimatum ad alcuni giocatori. “La maglia del Futsal Varese deve sempre essere onorata in campo e negli spogliatoi. E’ un messaggio che lancio ad alcuni miei ragazzi e in settimana ne parlerò con loro di persona per vedere se, veramente, ci tengono a far parte di questa squadra. Se così non fosse possono anche pensare ad altro, ma lontano da Castelseprio”. E sulla partita contro La Fortezza? “Dobbiamo tornare a fare i tre punti, dico solo questo” chiosa Martucci.